EN RONDEAU
Il programma alterna opere strumentali di due protagonisti del Seicento inglese come Henry Purcell e Matthew Locke alle accattivanti ricreazioni moderne di quella gloriosa stagione musicale, nate dall’inventiva di Michael Nyman (1944) e concepite come colonna sonora di un celebre film di Peter Greenaway, I misteri del giardino di Compton House.
All’epoca di Locke e Purcell il quartetto d’archi non esiste ancora nella formazione canonica che conosciamo oggi, di due violini, viola e violoncello. Opere intime, raccolte, nate forse per l’esecuzione privata, le Fantasie di Purcell sono scritte per un consort di viole. In esse l’autore fonde le regole del contrappunto e la freschezza della melodia popolare e del canto, con risultati di un’arditezza armonica che suona modernissima ancora oggi. Con l’operazione inversa, le fantasie che Nyman ambienta nell’Inghilterra del 1694 per la pellicola di Grewnaway conferiscono un colore old style a schemi accordali dall’effetto ipnotico e non privo di ironia.
Programma:
HENRY PURCELL (1659 – 1695)
da Fantazias and In Nomines: Fantazia 30th of June (4’)
da Fantazias and In Nomines: Fantazia 14th of June (4’)
Suite from “King Arthur” (8’):
Introduction, Hornpipe, Symphonie,
The Grand Dance
da Fantazias and In Nomines: Fantazia 19th of June (5’)
MICHAEL NYMAN (1944 -)
da The Draughtsman’s Contract: An eye for optical theory (4’)
HENRY PURCELL
Pavan & Chacony in sol minore (7’)
da Fantazias and In Nomines: Fantazia upon One Note (3’)
da Fantazias and In Nomines: Fantazia 19th of August (3’)
MATTHEW LOCKE (1621 – 1677)
da Twelve duos for two bass viols: Fantazia XI (2’)
HENRY PURCELL
da Fantazias and In Nomines: Fantazia II à 3 (3’)
da Fantazias and In Nomines: Fantazia 11th of June (4’)
MICHAEL NYMAN
da The Draughtsman’s Contract: Chasing Sheep is best left to Shepherds (5’)
Luca Giardini, Ayako Matsunaga violini
Rosita Ippolito, Francesca Chiocchi, viole da gamba